Strategie Vincenti
Come ottenere il massimo da un corso di formazione
Investire su te stesso è il miglior investimento che tu possa fare. Io investo molti soldi ogni anno nella mia formazione e quindi voglio ottenere il massimo come ritorno dall’investimento dei miei soldi. La formazione di qualità costa, perciò in questo articolo ti svelo le 5 strategie per me vincenti su come ottenere il massimo da ogni corso di formazione offline / online o ad una lezione a cui partecipi.
Partecipa alle dimostrazioni pratiche
Offriti SEMPRE per primo, quando viene chiesto un volontario per fare un esercizio, in quanto:
- fai subito esercizio e ti lasci alle spalle il problema numero 1 che ferma il 95% delle persone: il fatto che non iniziano mai a fare pratica.
- hai la fortuna di essere guidato da una persona esperta e il suo feedback e quello dei tuoi compagni di corso è impagabile.
- hai l’opportunità di creare una connessione più “intima” con il docente rispetto a tutti gli altri e puoi fargli subito domande personalizzate sulla tua esperienza direttamente da insider, cioè avendo appena provato in prima persona (con domande quindi che derivano ora dalla pratica, non più semplicemente dalla teoria o da “pippe mentali”).
Prendi appunti in modo efficace
Ad ogni corso esiste almeno un tipo di corsista affetto dal “morbo dello scriba egiziano”: esso cade in una profonda catalessi all’inizio del primo minuto di corso, momento in cui inizia a scrivere freneticamente ogni parola che l’insegnante pronuncia, e non smette di scrivere fino alla fine della giornata, quando ha riempito un intero quaderno con i suoi appunti.
Non prenderlo come esempio.
Prendi pochi appunti sui concetti più importanti. Se riesci fallo direttamente in forma di mappa mentale, oppure, se sei bravo a disegnare, in forma di mappa concettuale o sketchnote. Se questo ti fa perdere tempo e concentrazione, lascia perdere e prendi gli appunti nel modo che, per te, è più immediato possibile.
Nel prendere gli appunti il tuo scopo deve essere di mantenere il più possibile il tuo focus su ciò che fa e dice l’insegnante e ricordati che prendere appunti è una distrazione, che ti può far perdere il filo del discorso o importanti dettagli, perciò prendi appunti soltanto per gli argomenti fondamentali.
A fine giornata prendi il tuo foglietto scarabocchiato e metti in bella copia i tuoi appunti. Per lasciare maggiore impressione nella tua memoria è importante che per prima cosa tu li riporti in bella copia su carta e a mano. Una volta che l’hai fatto a mano, puoi anche riversare i tuoi appunti in programmi digitali per creare mappe mentali o outlines.
La stesura in bella copia la devi farlo assolutamente a caldo la sera stessa, perchè in questo momento hai ancora il ricordo fresco e puoi recuperare tanti dettagli. Spesso addirittura lo faccio nelle pause, ma fai attenzione a non andare in corto-circuito: le pause sono indispensabili per staccare e recuperare energie. Se devo recuperarla velocemente, io faccio qualche esercizio della Routine Energetica.
Altro trucco molto efficace per aumentare il grado di comprensione della materia e forzarti a praticare è scrivere una serie di domande sugli argomenti principali, come per esempio:
- Come si fa ______ ?
- Perchè succede X, anzichè Y ?
- Cosa vuol dire _______ ?
- Quando succede __________, cosa si deve fare ?
L’atteggiamento mentale da adottare mentre fai le domande, deve essere quello di una persona che non ne sa assolutamente niente della materia, ma che incuriosita pone domande per capire meglio.
Scegli soltanto 2 cose da implementare
Stimolato dai nuovi concetti che hai imparato, è probabile che tu voglia stilare una lunga ToDo list di tutte le tecniche che hai imparato al corso e dei nuovi progetti che ti sono venuti in mente. Questo è un approccio poco efficace, piuttosto scegli al massimo 2 cose che vuoi implementare e mettile effettivamente in pratica da subito, stilando un piano d’azione in cui ci sia almeno una attività che metterai in pratica nelle prossime 24 ore.
Meglio un’idea mediocre ma realizzata, piuttosto che un’idea geniale mai realizzata – Anonimo Tweet
Suggerisco di scegliere DUE obiettivi, in quanto ho notato che ogni qualvolta dico di sceglierne “uno solo” (che sarebbe la soluzione migliore in assoluto) ho notato che – succede pure a me stesso – incontro molto resistenza del tipo “Ma come ? Un unico obiettivo ? Ma io voglio fare anche questo, ed è importante fare anche quello, e questo altro ancora…”
Ma con troppi obiettivi, alla fine va sempre a finire che non si raggiunge nemmeno un obiettivo. Meglio allora “ingannare la mente”, scendendo al compromesso tattico di 2 obiettivi. 😉
Fai Networking
Intreccia una relazione (non intendo amorosa, zozzone 😉 ) con il docente.
Se ti sei già offerto come volontario durante le esercitazioni, hai già creato un piccolo legame con lui. Qualora non l’avessi fatto, tranquillo: usa la tecnica delle domande. Durante le pause vai a fargli domande. Una persona sinceramente interessata agli argomenti che sta insegnando, riceve sempre molta attenzione dal docente. La chiave per l’efficacia di questa tecnica, sta in quel “sincero”.
Cerca poi di creare un contatto con il docente, chiedigli come puoi contattarlo per dargli il tuo feedback su come vanno le cose, su cui lui ti ha dato consiglio. E’ importante che tu gli chieda un modo per contattarlo (email, cellulare, Facebook, Twitter etc) NON per porre altre domande (potresti essere percepito come uno che “scoccia“), bensì per dargli il tuo feedback (chi, tra quelli che insegnano, non vorrebbe ottenere informazioni di prima mano da persone che effettivamente APPLICANO ciò che lui predica ?).
Intreccia una relazione con altri partecipanti al corso.
Scambiandoti il contatto con chi è come te sta cercando di imparare: essi si trovano “nella tua stessa barca”, è facile socializzare con loro e ti possono dare un’enorme aiuto:
- condividendo con te le stesse difficoltà che stai incontrando tu e magari uno di loro le ha appena risolte, perciò è felice di poterti aiutare
- creando un gruppo di “accountability”, cioè in cui uno tiene responsabile l’altro con la “Tecnica dello Sputtanamento” (tranquillo non si tratta di farsi offendere da nessuno 😉 )
- facendo “massa critica”. Qualora le difficoltà che incontri sono condivise da un buon numero di persone, le probabilità che un docente molto impegnato o poco raggiungibile venga preso in considerazione, cresce notevolemente.
Applica la Tecnica di Feynman
Il premio Nobel per la fisica Richard Feynman aveva l’abitudine di girare per i corridoi del Mussachuset Institute of Technology ed esortare chiunque incontrasse di spiegargli qualsiasi idea, per quanto difficile fosse, usando soltanto parole semplici.
Raccontare a perfetti neofiti ciò che hai appena imparato è una tecnica potentissima per verificare se hai assimilato completamente l’argomento ed è un’efficacissima tecnica per garantirti una memorizzazione a lungo termine dei concetti esposti.
Docendo discitur – Insegnando s’impara Tweet
Quindi non appena torni a casa racconta a qualcuno, che ne è interessato (altrimenti passi per essere un “invasato“), in termini semplici ciò che hai imparato.
Oppure fai come me e scrivi un articolo come questo sul tuo blog. 😉