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Come imparare l’inglese velocemente

In questo articolo scoprirai come imparare l’inglese (o qualsiasi altra lingua) in soli 3 mesi.

Prima di svelarti come imparare l’inglese velocemente, una piccola storia Zen

Un filosofo si recò un giorno da un maestro zen e gli dichiarò:
“Sono venuto a informarmi sullo Zen, su quali siano i suoi principi ed i suoi scopi”.
“Posso offrirti una tazza di tè?” gli domandò il maestro.
E incominciò a versare il tè da una teiera.
Quando la tazza fu colma, il maestro continuò a versare il liquido, che traboccò.
“Ma che cosa fai?” sbottò il filosofo. “Non vedi che la tazza é piena?”
“Come questa tazza” disse il maestro “anche la tua mente è troppo piena di opinioni e di congetture perché le si possa versare dentro qualco’altro..
Come posso spiegarti lo Zen, se prima non vuoti la tua tazza?”

Quindi per prima cosa dobbiamo sbarrazzarci di alcuni falsi miti su come imparare l’inglese (o una qualsiasi lingua):

1) Per imparare una lingua devi andare nel paese in cui viene parlata.

Questo non è vero, guardati intorno: moltissime persone parlano inglese senza essere mai state nè in Inghilterra, nè negli Stati Uniti. Alexander Arguelles conosce 25 lingue con un grado di conoscenza di almeno l’90% (che lui definisce:  capacità di leggere i testi classici senza fare uso di dizionari, raggiungendo quasi lo stesso livello di comprensione, anche nelle sfumature, della sua lingua madre; la comprensione di registrazioni audio di tali testi avviene in modo pressoché totale già al primo ascolto). Tra queste lingue compaiono anche il norvegese antico, l’alto tedesco medio e il francese antico. Come vedi Arguelles è diventato fluente in queste lingue senza essere andato nel paese in cui venivano parlate queste lingue (non potendo viaggiare nel tempo 😉  )

OK, non voglio che tu diventi un poliglotta come Alexander Arguelles, ma voglio farti capire che imparare una nuova lingua è assolutamente alla portata di tutti, senza dover andare nel paese in cui viene parlata la lingua.

2) Per imparare una lingua bisogna essere portati

Alcune persone pensano che per imparare l’inglese bisogna avere talento per le lingue o avere una specie di “gene del poliglotta” nel proprio DNA.

Balle: è sufficiente essere motivati ad uscire dalla propria zona di comfort ed avere un sistema, cioè un insieme di tecniche collaudate per imparare più velocemente. Esattamente come per imparare qualsiasi altra abilità umana.

3) Per imparare una lingua bisogna iniziare prima dei 14 anni

Balle: in realtà quello che cresce con l’età è la paura del giudizio e quindi si è meno disposti ad uscire dalla propria zona di comfort, ma da adulti in realtà si hanno più strumenti rispetto a quando si è piccoli. Mio padre per esempio ha imparato a parlare l’italiano (con un ottimo accento peraltro) in età adulta.

4) Qualche costosissimo software per imparare l’inglese è in grado di installarlo nel tuo cervello mentre dormi

Hahahaha, portami soltanto una persona che con uno di questi programmi per imparare l’inglese abbia in questo modo veramente imparato a parlare l’inglese (o una qualsiasi altra lingua). Se funzionasse potremmo dare uno di questi CD ad alcuni dei nostri politici italiani, così potrebbero imparare i congiuntivi 😉

Adesso che abbiamo svuotato la nostra tazza…  sorry , la nostra mente, e prima di andare oltre, definisco cosa intendo io per parlare una lingua: per me vuol dire essere in grado di comunicare, di capire cosa mi viene detto (anche se singole parole non le conosco, ma riesco a capirlo dal contesto) e riuscire a far arrivare i concetti che voglio esprimere al mio interlocutore.

Ora sei pronto a ricevere nuove informazioni su come puoi imparare velocemente una lingua.

Il segreto per imparare velocemente una lingua

Il segreto fondamentale è: devi iniziare a parlare dal primo giorno !

Ma come Alexander ?
mi hai fatto tutta questa pappardella per dirmi che devo semplicemente mettermi a parlare ?
E come faccio il primo giorno ?
Non so ancora niente della grammatica, non conosco i vocaboli, come faccio ???

Sono contento che tu me l’abbia chiesto 🙂

Da anni ormai osservo come imparano i bambini, sono delle vere macchine per l’apprendimento. Ti sei mai chiesto come cavolo faccia un bambino di 5 anni a comunicare con te  senza aver ancora imparato le regole della grammatica ? 🙂

Quando eravamo piccoli abbiamo imparato pedissequamente a memoria le prime parole e le prime frasi e soltanto dopo averle usate un pò di volte con successo, sono diventate parte del nostro bagaglio. Ma l’inizio è stato impararle a memoria e ripeterle automaticamente. Ora l’unica differenza tra te e quel bambino di meno di un anno è che tu adesso hai paura di esporti nei tuoi primi tentativi. Quando pronunciavi le tue prime parole da neonato non hai detto: “No scusatemi, non le dico, perchè chissà cosa penserete poi di me ?

In realtà eri fiero di pronunciare quelle parole e non vedevi l’ora di osservare che effetto facessero sulla faccia dei tuoi genitori. Sono sicuro che hanno accolto le tue parole con gioia ed incoraggiamento ed è ciò che – dalla mia esperienza – succede anche da grandi. Quando ti sforzi a parlare in una lingua, i nativi apprezzano sempre i tuoi sforzi (ok, ci sono rarissime eccezioni, ma poi chissenefrega ? La maleducata è l’altra persona).

Il primo passo è imparare almeno 2 – 3 frasi a memoria per riuscire a portare a termine almeno una azione (questo ti farà sperimentare un piccolo successo, benzina per la tua motivazione a continuare). Per esempio puoi iniziare con:

  • chiedere dove è il bagno
  • ordinare una bibita
  • chiedere le chiavi alla reception dell’albergo
  • ringraziare per l’aiuto ricevuto…

Un corso che ti fornisce le tecniche necessarie per imparare a parlare qualsiasi lingua in 3 mesi

La scorsa estate abbiamo pianificato di passare una vacanza in Germania ed io volevo che mia figlia in (età prescolare) imparasse almeno qualche frase in modo tale che fosse in grado di socializzare con altri bambini, almeno per rompere il ghiaccio, perchè poi il “linguaggio universale del gioco” fa il resto.

Pur sapendo io il tedesco, non avevo alcuna idea di come si insegni una lingua, allora mi sono ricordato di un ragazzo irlandese di cui avevo letto più volte sul web. Il suo nome è Benny Lewis, soprannominato “the Irish Polyglot“. Un ragazzotto irlandese di una trentina d’anni, che pochi anni fa si trovava in Spagna e nei suoi primi 6 mesi di permanenza nel paese non è riuscito ad imparare un bel accidente, perchè continuava a parlare in inglese, fintanto che, un bel giorno all’apice della sua frustrazione, ha fatto una sfida con sè stesso e ha deciso di non rivolgersi più a nessuno in inglese per 30 giorni. Il risultato è stato per lui sorprendente: sicuramente la forma e la pronuncia non erano ancora buone, ma riusciva a farsi capire e capire gli altri in buona parte delle semplici interazioni che ha avuto con gli spagnoli.

Benny nel frattempo parla altre 10 lingue oltre all’inglese, inclusi il cinese mandarino e il linguaggio dei segni americano.

Per tutti questi motivi mi sono fidato nel comperare il suo corso costituito da un ebook (tradotto in 24 lingue, tra cui anche l’italiano), un audiocorso e delle videolezioni.

La mia esperienza con il corso di Benny

Il corso è veramente ben fatto. Non insegna le regole grammaticali dell’inglese, bensì quale deve essere il tuo atteggiamento mentale nell’apprendimento di una qualsiasi lingua e ti fornisce delle tecniche di memorizzazione, come anche delle tecniche su cosa fare quando stai parlando con una persona e non sai cosa rispondere, su come progredire nelle varie fasi del tuo apprendimento.

Per esempio una cosa che ho imparato da Benny e che ha dato fiducia a mia figlia, è quando le ho spiegato che gran parte della comunicazione è non verbale, perciò anche se non capisce cosa le rispondono, di porre attenzione al tono della loro voce, a cosa dice il corpo dell’nterlocutore e a notare il contesto in cui si trovano.

Un’altra difficoltà che non sapevo come superare era quella di come insegnare a memoria ad una bambina, che non sa ancora scrivere (quindi non potevo darle in mano un foglietto), delle frasi fatte in una lingua a lei sconosciuta.

Anche per questo nel corso di Benny ho trovato 2 valide tecniche: la prima (un pò più complicata) consiste nel creare delle associazioni di immagini tra i significati (in italiano) e i suoni (in tedesco) e la seconda (più semplice) invece consiste nell’imparare la frase a memoria canticchiandola sopra a un motivetto a te noto. In questo modo crei una associazione neurologica uditiva (in PNL viene chiamata àncora) tra il motivetto della canzone e il suono delle parole. Ad un certo punto io continuavo a intonare il motivetto e lei diceva le parole 🙂

Il corso contiene poi un sacco di altre cose utili, come per esempio:

  • la genialata dei “connettori conversazionali“, che ti permettono di arricchire le tue conversazioni anche quando in realtà sai soltanto poche frasi)
  • consigli e e link utili su come trovare online (con Skype le possibilità sono infinite) e offline persone con cui praticare la lingua
  • come creare un ambiente che supporti il tuo sforzo di imparare una nuova lingua
  • e molto altro ancora

E poi Benny è una persona con una simpatia unica, soltanto per questo vale la pena guardare il suo video in cui racconta la sua esperienza, mettendo insieme le lingue che ha imparato finora.

19 Commenti

  1. Bello, è così che io ho imparato l’inglese più o meno: su internet non c’erano informazioni in italiano, così mi sono messo a cercare in inglese. Ho letto, mi sono iscritto a forum e gruppi di discussione (i blog ancora non esistevano), ho iniziato a parlare anche se sapevo quattro parole in croce.

    Epilogo: adesso sto a lavorare negli Stati Uniti. 😉

      • Salve, mi chiamo Angelo e sono incappato in un problema l’altro giorno,in inglese sono sempre stato bravo sin dalle scuole medie,poi ho cominciato a girare il mondo lavorando come animatore e quindi perfezionandolo,poi mi sono dato alle navi da crociera ben 3 compagnie e l’inglese è d’obbligo,l’altro giorno faccio un colloquio con una nupva compagnia crocieristica americana e mi bocciano per il mio inglese zoppicante,cosa posso fare?Aspetto consigli saluti!!!!!!!!!!!!

        • l’altro giorno faccio un colloquio con una nupva compagnia crocieristica americana e mi bocciano per il mio inglese zoppicante,cosa posso fare?

          Dare al tuo “cliente” (la compagnia crocieristica americana) ciò che vuole (saper parlare in inglese in modo sciolto, suppongo)

          Come ?

          Dipende da come parli e come vorrebbero che tu arrivassi a parlare.
          Fare tanta pratica, ci sono diversi servizi online per parlare via skype (come per esempio http://livemocha.com/), oppure prenditi un insegnante per sessioni 1 to 1.

  2. Mi interessa moltissimo l’argomento lingue.
    Io studio l’inglese, lo spagnolo e il tedesco. Purtroppo penso che il problema delle università – e non solo, sia di concentrarsi troppo sull’aspetto grammaticale.
    Perfino all’università, dove ci dovrebbero essere lezioni di “speaking” queste non ci sono ed è un vero peccato per noi studenti…Impareremo a scrivere, ma quando andremmo nel paese della lingua studiata, ci sentiremo insicurissimi.
    Grazie per l’articolo

    • Personalmente ritengo che sia più importante parlare, piuttosto che scrivere, sia da un punto di vista pratico (è molto più probabile che uno debba comunicare parlando, piuttosto che scrivendo), ma anche da un punto di vista didattico. Come abbiamo imparato la nostra prima lingua ?

      Abbiamo imparato innanzitutto a parlare imitando i nostri genitori (non abbiamo iniziato scrivendo), perciò è questa la sequenza che consiglio nell’imparare una lingua nuova.

      Il corso di Benny contiene molti consigli utili e innumerevoli risorse online su come praticare lo “speaking” di una qualsiasi lingua straniera.

  3. Ok mi e piaciuta l’introduzzione e voglio imparare l’inglese subito io ho 11 anni ma da quel video ho capito solo l’italiano e poco poco spagnolo

    • Ciao Matthew,
      complimenti per la tua sete di conoscenza.
      I video di Benny sono soltanto in inglese, ma l’ebook c’è anche in italiano.
      Il corso di Benny è ottimo perchè insegna un atteggiamento mentale e un metodo per imparare qualsiasi lingua (non solo l’inglese), però sappi (lo dico per esteso) che non è la pillola magica, che se compri questo corso magicamente sai l’inglese. Devi comunque impegnarti ed uscire dalla tua zona di comfort.
      Detto questo, le strategie di Benny fanno risparmiare un sacco di tempo.
      ciao
      Alexander

  4. Ciao! Sono entrata per caso nel tuo sito. Io parlo italiano, francese, tedesco e un po’ di spagnolo.
    Vorrei imparare l’inglese ma alla mia età (64 anni) trovo un po’ di difficoltà a lanciarmi.
    Una mia cugina ha un corso per imparare l’italiano mentre sta guidando, lei parla inglese. Sai se esiste il corrispettivo per l’inglese?

    GRAZIE

    • Ciao Loredana,
      mia mamma alla tua età si è buttata ad imparare l’arabo, perciò la difficoltà di lanciarsi non è una questione di età, ma semplicemente una questione di lasciar andare le proprie paure.
      Cosa ti fa paura ?
      Di non farcela ?
      Che qualcuno ti giudichi ?
      Pensa a che cosa è importante te
      Fai uscire la curiosità della bambina che è in te ed inizia !
      La vita (ed imparare qualsiasi abilità) è un viaggio: goditelo !
      Trova dei punti di interesse per te (perchè vuoi imparare l’inglese ? Per visitare determinati posti ? Per accedere a determinate informazioni ? Per incontrare alcune persone ?) e alimenta in questo modo la tua curiosità nella lingua che vuoi imparare.

      Una mia cugina ha un corso per imparare l’italiano mentre sta guidando, lei parla inglese. Sai se esiste il corrispettivo per l’inglese?

      Se vai su Itunes trovi dei podcast di corsi di lingua inglese, li puoi caricare su un lettore mp3 o su uno smartphone e ascoltarteli dove vuoi.
      Anche il materiale di Benny, di cui ho parlato sopra, puoi caricarli sul tuo lettore mp3, però più che un corso d’inglese è un corso su quale strategie adottare per imparare qualsiasi lingua (e di conseguenza anche l’inglese).

  5. Salve, vorrei sapere se per imparare l’inglese quale pacchetto devo comprare? Quello multilingue o solo inglese?

  6. ciao alexander, il tuo blog, sta diventando sempre più interessante. ho 39 anni e praticamente da quando andavo alle scuole medie ho cercato di imparare l’inglese. Finita la scuola dell’obbligo ci ho provato forse una decina di volte. I risultati? deludenti. imparavo velocemente cose nuove ma le dimenticavo altrettanto velocemente. L’unica volta che avevo intrapreso la strada giusta è stata in ungheria ospite di una famiglia. finita la vacanza, tempo dieci giorni e tutto finito. Il vero problema è che non ho mai avuto la possibilità di parlarlo frequentemente; solo in questo modo si possono imparare le lingue; le eccezioni ci sono eccome ma in vita mia non nè ho trovate molte.
    Ps. La PNL ed il sistema ancora è (passami il termine fantozziano)una cacata pazzesca; infatti se la sono inventati gli americani partendo da uno studio molto più serio e modificando il tutto per il tornaconto economico personale.
    saluti
    lucio

  7. ciao alex mi chiamo lorenzo e ho 13 anni mi sono appassionato alla lingua inglese che è la piu importante pero sono un po svogliato ad aprire libri e mettermi a studiare quindi in un mese come posso fare a parlare gia la lingua

    • Ciao Lorenzo,
      che sia possibile INIZIARE parlare una lingua straniera in un mese, NON vuol dire che sia FACILE, ma vuol dire soltanto che esistono dei metodi più EFFICACI di altri, ma rimane pur comunque il fatto che devi impegnarti tantissimo e che devi uscire dalla tua zona di comfort.
      Se sei svogliato ad aprire un libro, ti consiglio di lasciare perdere e di dedicarti a qualcosa che ti interessi veramente.

      ciao
      Alexander

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