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Jala Neti o lavaggio delle fosse nasali

Lo Jala Neti o l’irrigazione nasale è in pratica un lavaggio delle fosse nasali. Essa è una tradizione indiana antichissima, che viene consigliata in particolare per una corretta pratica dello Hatha Yoga che, prevedendo delle respirazioni profonde, richiede che non ci siano ostacoli nel passaggio dell’aria attraverso il naso.

L’irrigazione nasale può essere eseguita quotidianamente: il passaggio del liquido rimuove dalle cavità nasali il muco ed i contaminanti e gli allergeni respirati.

Fra i numerosi benefici della pratica vi sono la prevenzione ed il trattamento di:

  • sinusite
  • raffreddore
  • rinorrea
  • rinite allergica
  • alitosi

La tradizione indiana prevede l’uso di una specie di piccola “teiera” chiamata Lota Neti in cui si mette una soluzione salina appena tiepida (idealmente a temperatura corporea), poi si piega la testa su un lato e si infila il beccuccio del Lota Neti nella narice superiore e si fa scorrere la soluzione salina che ri-esce per l’altra narice.
Il Lota Neti si può acquistare anche online, ma io sono una persona pratica e un pò pigra: invece di comperarmi la “teiera” e di farmi ogni giorno la soluzione salina, nella farmacia sotto casa ho comperato una bottiglietta da 500 ml di soluzione fisiologica ed una comune siringa da 25 ml (spesa complessiva inferiore a 3 euro e mi basta per 2 settimane). Con la siringa aspiro dalla bottiglietta circa 15-20 ml e, piegando la testa su un lato sopra al lavandino, mi spruzzo nel naso la soluzione fisiologica (ovviamente SENZA l’uso dell’ago !).

I primi 3 giorni ho avvertito un lieve fastidio per via del sale, ma poi è passato tutto ed ora, dopo aver concluso con successo una prova di 30 giorni in cui ho effettuato il lavaggio delle fosse nasali ogni mattino appena mi sono svegliato, non ne faccio più a meno. Infatti è diventata parte della mia routine mattutina. Non sono ancora in grado di valutare quale effetto a lungo termine avrà questa mia nuova abitudine (come per esempio sul raffreddore), ma una cosa che ho notato subito e chi mi fa piacere questa pratica, è che mi sveglia istantaneamente e mi conferisce un senso di lucidità. Si dice che questo accada per il fatto che il flusso d’acqua che attraversa le cavità nasali arriva fino al seno frontale, stimolando i nervi del cranio e rendendo la mente più chiara.

L’irrigazione nasale può essere utile per tutti coloro che soffrono di riniti, raffreddori e sinusiti.

Essendo le vie aeree superiori il primo filtro prima dei polmoni, essi bloccano gran parte delle particelle più grossolane che si trovano sospese in aria, consiglio perciò questi lavaggi anche a tutti coloro che lavorano in ambienti industriali poco salubri.
Io per esempio ogni sera quando torno a casa dal lavoro prima mi lavo le mani e poi effettuo un altro lavaggio nasale sia per togliere i residui che ho respirato in fabbrica, sia per rimuovere eventuali batteri e ridurre la probabilità di contrazione di malattie (quali raffreddori e riniti). E’ una pratica che richiede pochissimo tempo: incluso il caricamento della siringa ci metto un minuto e mezzo.

[red]Tra le controindicazioni segnalo di non effettuare il lavaggio con narici particolarmente congestionate, in caso di lesioni nasali o infiammazioni acute. In ogni caso, prima di iniziare consultate il vostro medico.[/red]

Per saperne di più: http://www.ilcielodinut.it/neti_lota.htm

9 Commenti

  1. Trovo molto importante questo tuo articolo. Ho letto dei libri di Roy Martina in cui parla dell’ importanza della corretta respirazione, in quanto, attraverso il respiro il ns organismo rinnova energia vitale. La tua tecnica è un valido metodo per stare bene.
    Approposito della tua email: ho una salute di ferro e non mi ammalo da anni. So che in me c’è un innata convinzione riguardo al mio stare bene. L’ ultima influnza l’ho avuta 8 anni fa ed è durata una sera: forse merito dell’ echinacea liquida.

  2. L’echinacea, se completamente naturale, è una pianta direi “miracolosa”. Se poi abbinata alla ciliegia Acerola (il frutto con il più alto grado di Vitamina C) è una bomba di salute. Da tempo assumo integratori di queste due piante come preventivo per l’inverno e sono miracolose

  3. Nonostante una mia operazione al setto, da sempre soffro di un mal funzionamento nasale.
    Ho provato la tecnica da te spiegata e la trovo utile e soprattutto pratica.
    Ne sto già riscontrando notevoli benefici nella respirazione.

  4. la pediatra delle mie figlie (di 5 e 3 anni) non fa che insistere sulla grande importanza di sottoporre i bambini sin dai neonati a lavaggi nasali regolari – almeno due volte al giorno, meglio se più – a base di soluzione fisiologica, e su un libro scritto da un altro pediatra ho trovato suggerito il tuo stesso metodo di usare la siringa senz’ago e il flacone di soluzione fisiologica grande, senza buttare inutilmente denaro nei flaconcini monodose. non avevo mai pensato a effettuarlo su di me ma adesso che leggo le tue riflessioni in proposito penso che proverò.

  5. Grazie la proverò. Preferisco comprarmi lo jala neti in qualche negozio indiano. Ho letto di mettere un cucchiaino di sale per un litro di acqua.
    Devo dire che la pulizia della lingua da quando ho frequentato yoga è una di quelle pratiche che mi sono portato dietro…

    • Ottimo Danilo,
      Ti va all’inizio di dicembre di condividere con noi la tua esperienza con lo jala neti ?

  6. Ciao,
    sono tornato qui per ricordarmi il nome originale della pratica, Jala Neti!
    Pratico Jala Neti da ormai diversi mesi e devo dire che la differenza tra il quando non lo facevo e l’adesso è abissale. Ora respiro e, quando capita di avere il naso un pochino intasato, praticare Jala Neti è di grandissimo sollievo.
    In linea di massima lo faccio tutte le mattine appena alzato, anche se a volte “salto”, causa mia cronica lentezza nell’alzarmi dal letto (e conseguente ritardo).
    Lo faccio sempre, invece, prima di andare a lezione di yoga. Ieri sera ho partecipato ad una lezione di prova in un nuovo centro; come primo esercizio si è fatta la pulizia del naso soffiandolo in modo yogico (non mi dilungo sul come). Quando ho detto all’insegnante che già avevo praticato la pulizia dei seni nasali con la siringa e la soluzione fisiologica, mi ha sorriso incredula e mi ha detto “ma davvero? Bravissimo!”.
    Jala Neti aiuta anche a fare yoga. Provare per credere

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